1) Vicolo Cannery – John Steinbeck
Al primo posto di questa personale classifica non poteva che esserci l’autore che personalmente ritengo il migliore in assoluto: John Steinbeck.
“Il mondo descritto da Steinbeck è un micro cosmo in cui regnano fallimento e povertà, ma che si contraddistingue per lo spirito creativo dei suoi abitanti che li fa eccellere nella missione più difficile: quella di non lasciarsi travolgere dai vènti dei desideri materiali. Ed è in questo modo che, sebbene appaiano dei perdenti, i personaggi di Vicolo Cannery diventano invece degli eroi del vivere quotidiano, che sanno dimostrarsi spiritualmente più elevati rispetto a chi invece insegue sogni di gloria. E ci si affeziona a loro, perché attraverso le loro storie possiamo conoscere quell’America popolare, ruvida, povera ma eccezionalmente sanguigna e poeticamente candida, perché lontana da quell’affannarsi tipico di chi insegue vani sogni di gloria”.
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