Guerra e pace – Lev Tolstoj
Il classico “Guerra e Pace”. Ci sono tante cose che si potrebbero dire su questo libro, ma tante persone lo hanno già fatto e tante lo faranno meglio di me. Indubbiamente non una lettura facile, anzi, è ostica sotto molti punti di vista, ma è uno di quei romanzi che ti cambiano la vita. Tolstoj descrive un mondo dove niente e nessun è mai fermo. Storia, luoghi e personaggi si muovono man mano che procediamo con le pagine. Leggendolo si può chiudere gli occhi e vedere i luoghi vissuti dai protagonisti e possiamo capire e comprendere la loro mentalità che, sorprendentemente, è molto attuale. Un’opera davanti alla quale ci si sente piccoli piccoli. (Mattia Bertogna)
Descrizione
«’Guerra’ è il mondo storico, ‘pace’ il mondo umano. Il mondo umano interessa ed attrae particolarmente Tolstoj soprattutto perché egli è convinto che ogni uomo – di ieri, di oggi, di domani – valga un altro uomo…» – Leone Ginzburg
«La nuova traduzione di Emanuela Guercetti è un evento editoriale. È di fronte a imprese del genere che comprendi quanto diceva Iosif Brodskij a proposito della traduzione: è la madre di ogni civiltà» – Alessandro Piperno
«Ogni notte mi sveglio e leggo “Guerra e pace”. Lo leggo con una tale curiosità e un tale ingenuo stupore, come se fosse la prima volta. È una cosa meravigliosa.» – Anton Čechov
Sullo sfondo della crisi europea degli inizi dell’Ottocento, si intrecciano le vicende dei membri di due famiglie dell’alta nobiltà russa, i Bolkonskij e i Rostov, fra i quali emergono le figure di Natasa Rostova, Andrej Bolkonskij e Pierre Bezuchov. Tolstoj accompagna i tre protagonisti, simboli dell’armonia del mondo, attraverso balli, battaglie, matrimoni, morti, partecipando direttamente alle loro inquietudini e dando voce ai moti interiori del cuore.
“Guerra e pace” di Lev Tolstoj, edizioni Einaudi.