Ragazzi di vita – Pierpaolo Pasolini
“Ragazzi di vita” è un titolo che parla da sé. I protagonisti di questo romanzo sono abituati alla vita, precisamente a quella di strada; quella fase puerile concessa a tutti noi non hanno mai potuto viverla poiché essi devono essere in grado di procacciarsi ciò che è necessario al proprio sostentamento quotidiano autonomamente. (Carmelo Torrenti)
Descrizione
Il Riccetto, il Caciotta, il Lenzetta, il Begalone, Alduccio e altri sono giovanissimi sottoproletari romani. Sciamano dalle borgate della Roma anni Cinquanta verso il centro, in un itinerario picaresco fatto di eventi comici, tragici, grotteschi. Alternano una violenza gratuita a una generosità patetica: Riccetto salva una rondine che stava per annegare ma non potrà far nulla dinanzi al piccolo Genesio trascinato via dalla corrente dell’Aniene; Agnolo e Oberdan assistono Marcello agonizzante, rimasto travolto dal crollo della sua scuola. La Roma monumentale e quella della speculazione edilizia sono lo spazio contraddittorio in cui avviene questa sorta di rito iniziatico di una giornata dei “ragazzi di vita”. Prefazione di Vincenzo Cerami.
“Ragazzi di vita” di Pierpaolo Pasolini, edizioni Garzanti.