Il quinto passo è l’addio – Sergio Atzeni

Sergio Atzeni con “il quinto passo è l’addio” come autore tra quelli citati lo trovo originale nello stile e in parte nei personaggi, mi piacciono alcune descrizioni della mia città. (Riccardo Serreli)
Descrizione
Fuoco, colpa, delirio, agonia sono i primi quattro passi di un antico ballo immaginario che rappresenta metaforicamente la parabola discendente delle passioni, e quindi dell’esistenza, di Ruggero Gunale, protagonista della storia. Il suo ultimo passo sarà l’addio. Egli infatti cercherà nella fuga dalla sua Isola – microcosmo e prigione – la salvezza da una nausea esistenziale i cui fantasmi più terribili si concentrano invece proprio a bordo della nave che si allontana dal porto di Cagliari.
Sergio Atzeni (Capoterra, Cagliari, 1952 – Isola di S. Pietro, Cagliari, 1995) scrittore italiano. Ha raccontato, con linguaggio petroso ricco di accensioni liriche e afflato epico, storie e personaggi della Sardegna in Apologo del giudice bandito (1986) e Il figlio di Bakunin (1991). D’ispirazione autobiografica è Il quinto passo è l’addio (1995). Postumi sono usciti Passavamo sulla terra leggeri (1996), epopea del popolo e della civiltà sardi, e diverse raccolte di racconti, tra cui Bellas Mariposas (1996), Racconti con colonna sonora (2002), I sogni della città bianca (2005). Scritti giornalistici 1966-1995 (2005) testimonia il suo costante impegno politico. È tragicamente scomparso in mare.
“Il quinto passo è l’addio” di Sergio Atzeni, Edizioni Ilisso.