Ci vuole fortuna. Non guasta mai averne un po’ per vedere le situazioni cambiare in meglio e rapidamente. La fortuna aiuta, tutti. Nelle questioni di cuore poi è un salvavita quando si inceppa qualcosa e non sai come uscirne. Anche andare avanti diventa faticoso. Se la fortuna però bacia gli audaci non si può pensare di dormire sugli allori e campare di rendita.
Un duplex per tre
Il libro Un duplex per tre di Romana Francesca Dimaggio riporta l’ordine dove non c’è. I sentimenti hanno una traiettoria precisa, basta solo seguirla. È quello che farà una giovane scrittrice dopo la rottura della storia con il suo fidanzato. Le cose normali, che erano già evidenti, assumono un aspetto nuovo sino al giorno di un incontro−scontro.
Lineare la narrazione. La storia procede con normalità senza colpi di scena, senza alcuna scossa. Il racconto è prevedibile sin dalle prime battute. Sdoganare la narrazione in America quando tutto parla italiano mesciato un po’ al francese, dalla cucina, alle abitudini, ad alcune tradizioni, mi è sembrato uno scivolone che ha tolto parecchio alle descrizioni, ai dettagli dei luoghi. Il fascino a stelle e strisce si è vaporizzato. È solo alito, non lo vedi, come la fortuna.
“Un duplex per tre” di Romana Francesca Dimaggio, Edizioni Bré. Dream Book.