Quasi mai – Daniel Sada
Il Messico puritano ed ipocrita degli anni ’40 fa da sfondo a questo romanzo passionale, picaresco e grottesco nato dalla penna pungente ed affilata di Daniel Sada. La trama, come da tradizione per l’autore, è un elemento marginale che serve ad individuare un contesto narrativo su cui costruire una struttura complessa basata su supposizioni, divagazioni, analisi politiche e sociologiche ovvero satira affilata verso gli ordini costituiti.
Il protagonista un agronomo, vero e proprio anti-eroe, edifica la propria vita come se fosse un ranch in mezzo al deserto, innamorandosi di una prostituta, prima, e di una donna radicalmente casta poi. Daniel Sada, con un lirismo musicale, espressivo e prezioso, mescola elementi oscillanti tra realismo e surrealismo elaborando un testo che fotografa magistralmente nello specifico la società messicana ma che, al tempo stesso, potrebbe rivolgersi anche altrove nel mondo latino (Italia compresa).
Irriverente, tragicomico, spregiudicato, estenuante e labirintico Quasi Mai è un romanzo farsa che avvolge, confonde e colpisce.