Requiem – Antonio Tabucchi
Requiem di Tabucchi è un viaggio magnifico tra la realtà, l’allucinazione e i ricordi, tra il presente e il passato. È anche una lettera d’amore per la città di Lisbona. (Luca Brunoni)
Descrizione
In uno stato a metà tra la coscienza e l’incoscienza, l’esperienza del reale e la percezione del sogno, un uomo si trova a mezzogiorno, senza sapersi spiegare come, nella Lisbona deserta e torrida dell’ultima domenica di luglio. Sa di avere delle azioni da compiere, soprattutto l’incontro con un personaggio illustre e scomparso, ma non ha idea di come compierle. Si affida così al flusso del caso e seguendo le libere associazioni dell’inconscio si trova a seguire un percorso che lo porta a ricordare (a vivere il ricordo nell’attualità di quella giornata) alcune tappe fondamentali della sua vita, spingendolo a cercare di sciogliere i nodi irrisolti all’origine del suo stato allucinatorio. Il romanzo è stato scritto in portoghese.
“Requiem” di Antonio Tabucchi, edizioni Feltrinelli.