Il 9 maggio 1997, nei viali dell’Università di Roma La Sapienza, venne uccisa una ragazza, per quel che sembra senza alcun movente. Si chiamava Marta Russo e quando fu colpita dal proiettile stava semplicemente camminando con un’amica in un vialetto.
Mi colpì molto questa storia e mi colpisce ancora, ogni volta che ne sento parlare, sono laureata in Scienze Statistiche ed Attuariali e in quel sottopassaggio tra la mia facoltà, quelle di scienze politiche e quella di giurisprudenza io ci sono passata molte volte tra ottore 1989 e marzo 1994. La mia era una facoltà molto basata sulla frequenza delle lezioni, per quattro anni e mezzo sono stata in quei viali e nella sede distaccata di Via Nomentana praticamente tutti i giorni.
Ho ascoltato quindi con moltissimo interesse questo Podcast a puntate, molto particolareggiato, in cui Chiara Lalli e Cecilia Sala ricostruiscono la vicenda, rilevando incongruenze e sollevando dubbi che confesso mi hanno tolto l’aria. Tutti noi all’epoca, di fronte a un delitto tanto assurdo, avevamo bisogno di una soluzione. Il senso di sollievo provato dopo il processo fu altissimo. Sono passati molti anni, ma ancora il senso di insicurezza che prende tutti rispetto questo caso è tangibile. Pensare che forse le cose non siano andate proprio nel mondo in cui sono state presentate ci lascia inermi con le nostre domande: per quale motivo incredibile, una ragazza normale, come tante altre, è morta quel giorno in quel viale? Perché lei? Di “polvere” è piena questa storia. Fisica e non solo.
Un grande lavoro documentale, completato anche con interviste ai protagonisti del fatto di cronaca.
Le tracce sono ascoltabili gratuitamente su Google Podcast, Spotify e Apple Podcast, trovate in calce il link a Spotify. Sulla vicenda le autrici hanno anche pubblicato un libro con lo stesso titolo, edito da Mondadori. Personalmente, forse non essendo molto amante della saggistica, ho trovato la forma del Podcast estremamente efficace per argomenti come questo.
E’ il mio primo Podcast, certo ho iniziato con qualcosa di “pesante”, ma quando mi è apparso il post sponsorizzato non ne ho potuto fare a meno. Lo consiglio assolutamente.
” Polvere. Il caso Marta Russo ” di Chiara Lalli e Cecilia Sala, HUFFPOST. Fertilemente
