“Il Tullio e l’eolao più stranissimo di tutto il Canton Ticino”: recensione libro
AAA cercasi lettori esagerati
Offresi romanzo ad alto tasso di fantasia per menti curiose e ricettive.
Sorrisi garantiti dalla prima all’ultima pagina. Soddisfatti o rimborsati.
Il Tullio e l’Eolao
ll Tullio ha dieci anni e frequenta le elementari in un paesino della Val Colla, nel Canton Ticino.
Ha una famiglia come tante (beh non proprio, ma i Ghiringhelli a prima vista ingannano) e una pletora di gatti che scorrazzano dentro e fuori casa.
Un giorno, mangiando l’insalata, trova un bruco geometra (sapete quelli che si muovono come un compasso? Ecco, quelli!) che, con il consenso della famiglia viene prontamente adottato e trasferito nella siepe del giardino.
Fine del libro. O fine delle cose normali di questo libro.
Sì perché il bruco geometra, che a prima vista sembrava anche lui un bruco come tanti a un certo punto subisce una mutazione e si trasforma in un animale sconosciuto ai più: un Eolao.
Ora, se vi dovessi spiegare cos’è esattamente un Eolao questo post diventerebbe lunghissimo. Vi basti sapere che nel libro, grazie alla dottoressa Kohlkapfer di professione fantaveterinaria, troverete tutte le spiegazioni del caso.
Insomma, com’è come non è questo Eolao diventa l’animale domestico dei Ghiringhelli e la mascotte nonché la guardia del corpo-consigliere-compagno di avventure del Tullio.
Grazie all’Eolao nulla sarà più come prima e il tranquillo paesino di cui sopra vivrà avventure tanto esilaranti quanto difficili da dimenticare.
Come un acrobata
Davide Rigiani gioca con la lingua come fosse pongo: la storta, la piega, la colora, la mescola e la modella a suo piacimento.
Seguirlo in questa acrobazia letteraria è un’esperienza al limite del surreale che vi porterà a ridacchiare da soli davanti a gente serissima, a pensare che l’autore abbia assunto sostanze illegali per immaginare certe situazioni, a sentirvi pacificati con un romanzo nuovo, bello, utile.
Sì, utile, perché sorridere è qualcosa che fa bene e di cui abbiamo una disperata necessità.
Consiglio di lettura: leggetelo – se vorrete – anche ai bambini ma sappiate il regalo principale sarà per voi.
Gli indimenticabili
- La descrizione della supplente di italiano, la Ornella Robbiani (l’articolo in questo libro è d’obbligo!) nella cui testa automatizzata “le eventualità venivano smistate senza passione dall’enorme complesso delle regole, come palline di ferro sui binari del flipper più complicatissimo del mondo. Ciò la sollevava dalla necessità di dover valutare personalmente le circostanze della vita, e le rimaneva più tempo libero per stabilire nuove regole”.
- La scena del bacio più incerto della storia della letteratura, che si svolge fra due personaggi di un libro letto dalla sirena Marialaura, la quale sirena ça va sans dire, è una degli abitanti della fantasia del Tullio.
- la serie di incidenti con le figure retoriche causati dall’Eolao impazzito che scombussolano la tranquilla giornata dei precisi luganesi.
Momento commozione
A soli dieci anni padroneggiava già tutto un complicato arsenale di metodi ingegnosi per attraversare la vita passando inosservato. Era parecchio bravo.Non arrivava mai né per primo né per ultimo. Spariva tra le sfumature della mediocrità umana come un effetto ottico.Le persone tendevano a non notarlo, o magari lo confondevano, lo prendevano per un altro, e quando se n’era andato si dimenticavano di lui.
Il Tullio e l’eolao più stranissimo di tutto il Canton Ticino
Davide Rigiani
Minimum Fax, 2022