A voice from apart

“Appartamento ad Atene” di Glenway Wescott: recensione libro

Vi sono innumerevoli libri che descrivono mirabilmente aspetti riprovevoli e crudeltà occorse durante la Seconda Guerra Mondiale. Ma la particolarità del libro che vi presento – “Appartamento ad Atene” di Glenway Wescottè quella di concentrarsi sulle dinamiche relazionali e psicologiche che vengono a definirsi quando chi è invaso è costretto ad accogliere l’invasore nella propria casa, più nello specifico, nel proprio appartamento senza avere possibilità di rifiutarsi od opporsi.

La trama di “Appartamento ad Atene” di Glenway Wescott

Siamo nel 1942 e il capitano Kalter fa requisire l’appartamento della famiglia Helianos ubicato ad Atene per “convertirlo” nel suo quartier generale. La famiglia Helianos a quel punto risulterà ospite in casa propria e si ritroverà a occupare uno spazio ristretto all’interno del loro appartamento. Da subito è chiaro però che il capitano Kalter – il «dio-soldato», come viene definito nella sovraccoperta – vede nella famiglia Helianos, un tempo agiata, nient’altro che servi «addestrati» a fare quanto viene loro ordinato. E gli Helianos, con una velocità impressionante, si adeguano al ruolo che il crudele, tirannico e metodico capitano tedesco ha dato loro. Non passerà molto tempo prima che lo stesso lettore respiri aria pesante e provi vividamente le sensazioni claustrofobiche delle quali tale situazione è portatrice.

Due sono gli aspetti di cui, a mio avviso, ci vuole rendere consapevoli Glenway Wescott con quest’opera…

Glenway Wescott
(Fonte: www.goodreads.com)

Questo romanzo pubblicato nel 1945, quando ancora freschi nella memoria erano i racconti che sconvolgevano le menti e gli animi di chi li ascoltava, ci racconta da un lato l’orrore di cui è capace l’essere umano, anche quando questo orrore si presenta in modo più sottile, più subdolo, macchinato dalla furbizia di chi è certo di avere un potere illimitato sulle vite altrui e dall’altro, a mio avviso, quanto facile sia adattarsi alle situazioni più spiacevoli sino al punto di perdere la propria autodeterminazione senza quasi neanche accorgersene.

“Per lui [– il signor Helianos –] ormai esisteva solo quella sua vita bizzarra, lui e la moglie e i bambini e Kalter nell’appartamento, senza sapere come sarebbe andata a finire…

“Era come un piccolo palcoscenico con le ombre dipinte e le luci smorzate, e i personaggi domestici che si muovevano in una vaga illogica danza al suono di una musica quasi impercettibile: [il signor Helianos] non distingueva chiaramente neanche l’amato viso della moglie, che danzava vicinissima a lui.”

“Appartamento ad Atene” è un libro ricchissimo di colpi di scena

Questo è un libro ricchissimo di colpi di scena che terrà incollato il lettore, e Glenway Wescott, il suo autore, uno «scrittore illustre e poi dimenticato», come recita la sovraccoperta, e quindi senza dubbio da riscoprire. Perché non farlo partendo da questo ben scritto e affascinante libro?

“Appartamento ad Atene” di Glenway Wescott, edizioni Adelphi Editore. A voice from apart.

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