Per “Di versi in versi”, vi proponiamo “Figure amate” di Orso Tosco, edito da Interno Poesia.
Figure amate senza dubbio una storia – in versi – di due vite legate a filo stretto, il filo della malattia, del dolore fisico, ma anche di quello interiore. Ma sarebbe riduttivo fermarsi a questa lettura interpretativa, perché Orso Tosco ci guida con voce sapiente in mondi che si fanno sostanza, materia che si inietta, che naviga nell’anatomia dei sentimenti dettati dall’empatia.
Nei versi di Orso Tosco la malattia, il dolore e l’amore
L’autore ci rende edotti, ci aiuta a comprendere il significato intimo del dolore, anche se a quel picco di sofferenza non ci si è mai arrivati. Figure amate ci stringe della morsa del non saper sostenere l’immagine di quel male, fatto di case del non ritorno, di medicine, di malattia.
Ma ci accompagna anche negli anfratti confortevoli dell’amore, in questi
«avanzi di una vita che continua / e allo stesso modo finisce».
Figure amate è uno dei migliori testi di poesia che si possa avere tra le mani, nelle pieghe del sentire, in ogni angolo di umana esistenza.
