Latinoamericana

“Adelaida” di Adrián Bravi: recensione libro

Il nuovo libro di Adrián N. Bravi è la biografia romanzata di Adelaida Gigli, donna straordinaria, eccentrica e ribelle con una vita tumultuosa, tragica ma profondamente letteraria, spesa tra l’Italia e l’Argentina.

Intellettuale, fondatrice ed unica donna della rivista letteraria Contorno, attivista, scrittrice ed artista Adelaida, nacque a Recanati nel 1927 ma già all’età di tre anni, a causa del fascismo, fu costretta insieme alla sua famiglia ad emigrare in Argentina, trovandosi, paradossalmente, a vivere in un paese che dal 1931 in poi fu teatro, ad intervalli regolari, di diverse dittature militari, l’ultima nel 1976, la più feroce, che rapì, torturò ed assassinò i suoi unici due figli, militanti montoneros tuttora considerati desaparecidos, costringendola ad affrontare il percorso inverso per riapprodare nelle Marche.

A. N. Bravi, con una prosa elegante ed empatica, ricostruisce le vicende inglobando memorie personali derivanti dalle frequentazioni con la protagonista, taccuini, dattiloscritti, documenti di archivio, testi storici oltre che diverse testimonianze di persone vicine ad Adelaida, colmando i diversi buchi e lacune narrative con riflessioni, descrizioni di luoghi, rappresentazioni di vita e suoni il tutto con approfondimenti storici, politici e sociali oltre ad una serie di suggerimenti letterari da annotare.

Adelaida è tuttavia un romanzo che va oltre i canoni classici della letteratura mémoire, esso infatti è anche la biografia di un intero paese, ovvero l’Argentina dell’ultimo secolo con tutte le sue contraddizioni, la grande spinta culturale, letteraria e artistica dei suoi intellettuali ed i tentavi di democrazia a cui si contrappongono gli attacchi liberticidi di violenza efferata che l’hanno nel corso del tempo flagellata economicamente e socialmente. Un romanzo che affronta temi quali l’identità, la migrazione e la condizione dell’esule nella sua perenne difficoltà e peso psicologico che l’attanaglia.

In conclusione Adelaida è uno dei testi più profondi e significativi di questo inizio anno, giustamente inserito tra i candidati al premio Strega da Romana Petri, commovente ed emotivamente coinvolgente ha il merito di rendere onore e portare alla ribalta una donna meravigliosa, arguta, provocatoria, irriverente, ed estranea ad ogni convenzione che da ora in poi, forse, potrà essere ricordata come avrebbe realmente meritato.

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“Adelaida” di Adrián Bravi, edizioni Nutrimenti. Latinoamericana.

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