Dream Book

“Mandorle amare” di Laurence Cossé: recensione libro

Le insidie giocano un ruolo fondamentale se si ignorano le basi della conoscenza. Essere analfabeti in un’epoca che chiede il massimo da tutti è un problema serio. Si è vivi per metà e si è nessuno senza l’aiuto di qualcuno. Se manca quella mano tesa ci si perde in un bicchiere d’acqua.

Eppure, gli analfabeti mettono in piedi delle tecniche di sopravvivenza per superare gli ostacoli quotidiani. Prendere l’autobus, fare la spesa, compilare documenti importanti, senza saper leggere e scrivere è un peso enorme. Si muovono in un campo minato e la strategia usata per salvarsi una volta potrebbe non essere valida per sempre. Bisogna cambiare rotta all’improvviso, perdere molto tempo o annullarlo completamente per trovare una soluzione rapida che vada bene comunque. È tutto più faticoso, stancante. È una corsa clandestina alla sopravvivenza ed un marchio di vergogna che non altera però la dignità, che resta composta e forte.

In Mandorle amare di Laurence Cossé entri in punta di piedi in una casa, a Parigi, dove si costruiscono lentamente due legami che a prima vista sono tanto impossibili quanto diversi. Edith, una traduttrice, scopre che la sua domestica, Fadila, una sessantenne marocchina, è analfabeta. Edith decide così di insegnarle a leggere e scrivere, ma un conto è farlo con un bambino un altro con una persona adulta. Ciò che è buono per uno non lo è per l’altra. La traduttrice, una signora colta e molto francese, entra così in contatto con una vita diversa, quella di un’immigrata fatta di sofferenza. Eppure Fadila ha più dignità e consapevolezza di qualsiasi letterato. Dalle lezioni di scrittura e lettura entrambe imparano qualcosa.

Semplice lo stile narrativo. Il libro perde molte immagini, atmosfere, emozioni. La storia in alcuni punti appare arida, veloce. Quando il lettore conosce la vita di entrambe e vorrebbe saperne di più viene riportato alla parte asettica delle lezioni. Il libro ha più i punti deludenti che quelli che convincono.  

“Mandorle amare” di Laurence Cossé, Edizioni E/O. Dream Book.

Lucia Accoto

Lucia Accoto. Critico letterario Rai Cultura per Mille e un libro Scrittori in Tv di Gigi Marzullo su Rai1. Giornalista pubblicista, recensore professionista. Lettura, scrittura e stile, fonti di vita e di ispirazione

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