Si imparano molte cose quando si cade. Fare forza su sé stessi, la prima. Comprendi che la sofferenza e l’illusione, causate anche da brutte parole o da quelle inaspettatamente troppo dolci, incorniciano situazioni scivolose in cui ci si abbandona, seppur con peso, alla malcelata volontà altrui. Lasciarsi gabbare per amore, per quieto vivere, per mancanza di coraggio, sarebbe la via più semplice per evitare un quarantotto. Le camurrie non piacciono a nessuno, soprattutto quelle che sfiatano amore e gelosia.
In Granita e Baguette di Catena Fiorello Galeano in Sicilia, a Monte Pepe, ci si organizza per l’estate. Nel piccolo borgo, immerso tra le montagne, si attende una fiumana di turisti curiosi di assaggiare gli arancini più famosi dell’isola che si preparano nel “Regno degli arancini”. Si tratta di una rosticceria aperta da “le Signore di Monte Pepe”, vale a dire: Rosa, Nunziatina, Maria, Giuseppina e Sarina. Una di loro, Nunziatina, comprende che deve mettere una fine per iniziare un punto libero. Vola a Parigi. È invitata dal direttore di un albergo di lusso per organizzare una cena sontuosa, per clienti esigenti, a base di piatti siciliani. Osa, Nunziatina. Riconquista se stessa e scopre cose nuove.
Il romanzo è sapido. La storia fa sognare. Vorresti viverla tu stesso. Essere in Sicilia ed a Parigi per non perdere nulla di ciò che la scrittrice ti para innanzi. Chiudi gli occhi e senti esattamente il profumo degli arancini, vedi la bellezza dei posti, ascolti finanche le voci delle protagoniste. Sei in ogni parola. La scrittura è pulita, evocativa, diretta. Non mancano neanche alcuni messaggi sociali e di denuncia forti che cogli con partecipazione. Assaggi ogni cosa con vero trasporto emotivo.
Vieni a parlare di libri con tutti noi nel gruppo Facebook The Book Advisor
“Granita e baguette” di Catena Fiorello Galeano, edizioni Giunti. Dream Book.