“Bellagrand” di Paullina Simons: un concentrato di idee, ideali e coraggio

L’amore abbatte le fragilità. Rinvigorisce la forza d’animo, ti fa stare bene e ti rende felice. Viverlo è un po’ come vivere più esistenze insieme. Ti vesti di una pelle nuova e segui l’istinto, anche se la ragione fa capolino per riportarti alla realtà facendoti sentire, a volte, inadeguato con te stesso.

Eppure, preso dal turbinio dell’amore, non ci pensi più di tanto. Ti lasci travolgere dall’incanto perché lo vedi anche dove non c’è. Questo è l’amore e molto altro ancora, persino qualcosa che bisogna dimenticare per la bruttezza che si insinua nelle voci innamorate, e che forse non lo sono più. Chissà. Non è da tutti conoscere l’amore. Almeno una volta nella vita, però, capita di stargli accanto. All’inizio, probabilmente, non te ne rendi conto. Non lo sai neanche che quello che si affaccia dinanzi ai tuoi occhi è l’amore, vero ed autentico. Lo comprendi dopo, quando osservi quelle sottigliezze che fanno grandi le persone in quanto animate da un cuore generoso nella sua intima bellezza. Capita anche che, dallo stordimento amoroso dei primi tempi al consolidato sentimento che può superare anni e crisi, si passi ad una oculata analisi di ciò che potrebbe portare quell’amore nella sostanza affettiva. Alcuni equilibri possono sgretolarsi. In quel momento lì ci si pone delle domande scomode che esigono risposte precise, serie. Per l’amore verso se stessi, se c’è, e verso l’altra parte, se merita una prova così dura.

In Bellagrand Dove nasce il sogno di Paullina Simons conosci una tra le più classiche delle storie d’amore, ma del tutto singolare. America, prima metà del Novecento. Gina, siciliana d’origine, immigrata quando ancora era una ragazzina, e Harry, figlio di un ricco industriale, rincorrono il loro amore. I due sono diversi, per condizione sociale e per carattere. Lei, tutta concretezza ed istinto, lui, è un sognatore infervorato dall’utopia comunista. Harry per sposare Gina ha tagliato i ponti con la sua famiglia. È Gina a portare avanti la sua, perché il marito si perde dietro agli ideali politici e poco al lavoro. Il suo radicalismo lo porterà in carcere, rischia dieci anni. Gina ha una sola possibilità per salvarlo dalla galera. Le si prospetta la promessa di un sogno. Ma a quale condizione? È tutto lì il succo dell’amore.

Il romanzo è passionale. È un concentrato di idee, di ideali, di coraggio verso l’amore stesso tanto che la storia diventa un vero affresco di vita che conquista per la sua impareggiabile forza.    

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“Bellagrand” dove nasce un sogno di Paullina Simons, edizioni Rizzoli.  Dream Book.