Oggi vi proponiamo un estratto da “Mutazioni” di Gianni Ruscio, edito da Terra d’ulivi Edizioni.
Mortale indigesta e sottovalutata
la grazia – lama – del coltello nella mano
del macellaio. Prende pezzi di noi
che poi lavora con una tecnica
precisa e da manuale. Sui libri
di scuola non c’era scritto
cosa se ne sarebbe dovuto fare
col peso dell’umana mattanza.
***
Eravamo il punto
di contatto superficiale
con le secrezioni i nervi i muscoli
che ferocemente e con bocca vorace
assalivano nel ritardo accumulato
dell’esistenza. Esiste l’animale come
non esiste l’uomo
non esiste dio.
***
Lo spirito è lassù
e ha l’odore dell’ombra.
Qui sotto tutto è volgare
caotico squallido
ma è a immagine e somiglianza
dell’essere umano. Io faccio
definitivamente
la cavia di me stesso.
Gianni Ruscio nasce a Roma il 7 dicembre 1984. Ha all’attivo 6 libri editi di poesia, di cui gli ultimi 3, pubblicati tra il 2016 e il 2018, formano una specie di trilogia d’amore, o meglio, per dirla con il Professor Roberto Gigliucci (Critico letterario, saggista e Presidente del CdL Letteratura Musica e Spettacolo presso la Sapienza) “formano una sorta di trilogia, […] nella forma di una storia esaltante e nello stesso tempo angosciosa”. Il primo libro di questa trilogia amorosa (o trilogia angosciosa, che dir si voglia), Respira, Ensemble, 2016, riceverà nello stesso anno della sua pubblicazione una Menzione d’Onore al Premio Montano. Negli anni 2017 e 2018 verranno Segnalate, sempre al Montano, le altre due opere della trilogia, ovvero, rispettivamente: Interioranna, Algra, 2017 (prefazione di Gabriella Montanari); Proliferazioni, Eretica, 2017 (prefazione di Sonia Caporossi). È stato redattore di Poesia 2.0 sin dai suoi albori, e ad oggi fa parte della redazione di Inverso – giornale di poesia. È stato ospite e/o hanno scritto di lui su: Poetarum Silva, Carteggi Letterari, Poesia 2.0, Interno Poesia, Anterem, Laboratori Poesia, Critica Impura, Poesia del nostro tempo, Poeti del Parco, Poesia Ultracontemporanea, Bibbia d’asfalto, La rosa in più, Inverso – giornale di poesia, e altri.