Francesca Picozzi, psicoterapeuta e psicologa, diventa il personaggio della graphic novel illustrata magnificamente da Greta Xella PERCHÉ SEI QUI? (Tunué) per raccontare sei storie su un tema più che mai caldo: la salute mentale degli adolescenti e dei giovani adulti.
La domanda da cui tutto inizia
In particolare, i protagonisti sono ritratti mentre sono in seduta per parlare o, quanto meno, cercare di parlare di sei grandi paure che letteralmente li affossano.
Attacchi di panico e ansia, disturbi alimentari, stereotipi di genere e sessualità, autolesionismo, paura del futuro, psicoterapia: questi i temi che troviamo raccontati in una forma vicina ai ragazzi e ai giovani adulti che possono essere così facilitati nel riconoscersi.
E tutto parte sempre dalla domanda: perché sei qui?
Francesca Picozzi conosce bene il loro mondo e quello che li terrorizza, sia per la sua professione (è psicologa clinica e psicoterapeuta specializzata in sessuologia), sia per la sua presenza attiva sui Social. In particolare, è stata tra i primi ad aprire un profilo su TikTok che si occupa proprio di psicologia.
Greta Xella sa disegnare le paure. Ma anche i sogni che riaffiorano una volta che sono superate.
È un periodo difficile quello che stiamo vivendo, si sta male in modi diversi. Spero, quindi, che questo libro possa portare aiuto, qualunque tipo di aiuto: per comprendere temi che non si conoscono, rispondere a delle curiosità o, magari, per non sentirsi soli in un dolore. Se avverti il bisogno di parlare con un professionista della salute mentale, non aspettare. Si dice che il tempo curi tutto, ma è sbagliato. Il tempo aiuta ad alleviare le pene, a curarci possiamo essere solo noi.
Nelle illustrazioni fa capolino anche Trudy, la labrador di Francesca Picozzi, la cui empatia magica sa curare.
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“Perché sei qui?” di Francesca Picozzi e Greta Xella, Tunué. A Garamond Type.