“Il giardino delle erbe” di Olimpia Brandi d’Altavilla: recensione libro

Ho comprato IL GIARDINO DELLE ERBE di Olimpia Brandi d’Altavilla (Salani) in preda a un raptus dettato dalla combo di: 

• bellezza della copertina;
• nome di una delle protagoniste (Linda);
• autrice ignota (Olimpia Brandi d’Altavilla è lo pseudonimo di una scrittrice famosa e amata che ha voluto con questo libro uscire dal suo genere per potersi esprimere con libertà in una nuova sfida letteraria grazie all’anonimato – ma io ho un fortissimo sospetto su chi sia ;-));
• ambientazione nella Riviera Ligure (è pure citata la mia Diano Marina!).

Una storia contemporanea

Un libro leggero che narra una storia contemporanea della quale potrebbe essere protagonista ognuno di noi: in un mondo apparentemente perfetto, che gravita intorno al Giardino delle Erbe, due amiche si trovano a fare scelte di vita importanti e definitive, in un intreccio di amori e tradimenti, dove nulla è come appare e dove tutto ciò che importa sembra essere il proteggere chi si ama. Sì, ma fino a che punto questo è lecito? E fino a che punto serve davvero?

E un segreto

Una storia che ruota anche attorno a uno scrittore, ai suoi libri e al suo segreto.

«E poi, rifletté mentre tornava sconsolata verso casa, chi lo sa che non abbia ragione lei? Che ci siano modi di amare che tra loro non sono compatibili? Le capacità di dare e ricevere amore di due persone possono essere diverse, ma devono completarsi fra loro in modo armonioso. Non può essere una fatica, l’amore.».

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“Il giardino delle erbe” di Olimpia Brandi d’Altavilla, Salani. A Garamond Type.