Io vengo da. Corale di voci straniere di Daniele Aristarco.
Einaudi ragazzi pubblica questo libro scritto da un giovane professore delle scuole medie, io ne sono venuta a conoscenza tramite l’insegnante di mio figlio che lo ha assegnato come lettura durante le vacanze.
Nel corso della lettura mio figlio spesso si è soffermato a raccontarmi ciò che leggeva e quindi è nata in me la curiosità di scoprire quelle storie che tanto lo stavano appassionando.
L’idea di portare su carta le storie di bambini provenienti da più parti del mondo non solo è bella perché ci permette di conoscere realtà diverse, ma lo è anche perché dona la possibilità a quei bambini di raccontare le loro storie. Così nasce l’idea di questo libro, tra i banchi di scuola, da un compito assegnato quasi per caso, da un’idea colta al volo.
È scritto in maniera semplice pur affrontando tematiche importanti che vengono spiegate passo per passo ai lettori, leggi, percorsi, geografia e condizioni di vita.
Non nascondo di essermi commossa più volte leggendo le parole di ragazzini scappati da realtà terribili e allo stesso tempo forti e coraggiosi e anche leggendo come si sentono una volta approdati nel nostro paese.
La storia che più mi ha colpita è quella di una ragazzina invisibile, costretta una volta arrivata in Italia ad accudire i maschi di casa a cui era proibita non solo la scuola, ma anche l’esistenza dal momento che non c’era traccia da nessuna parte del suo nome, soltanto grazie ad uno dei fratelli e alla tenacia di insegnanti e dirigente scolastica è uscita dal silenzio in cui era stata rinchiusa e credo che ci vorrebbero più insegnanti così, disposti ad ascoltare le storie di tutti e ad aiutare.
La scuola è un piccolo mondo che può fare molto per il futuro. Noi possiamo leggere queste storie e affrontare il viaggio insieme a questi bambini, chissà che quel peso non diventi un po’ più leggero.
Consigliato dagli 11 anni.
Irene Asciutto per The BookAdvisor Young.
“Io vengo da” di Daniele Aristarco, edizioni Einaudi ragazzi. The Young BookAdvisor