Libri in pillole

“Aperto tutta la notte” di David Trueba: recensione libro

Un romanzo geniale, ironico, divertente ma che sa essere anche serio e profondo. La sensazione che si ha leggendo Aperto tutta la notte è la stessa di quando si segue una sitcom in televisione.

Protagonista del romanzo è la numerosa famiglia Belitre, in cui ogni componente ha una sua personalissima peculiarità. Abelardo e Alma sono i nonni, genitori di Félix: il primo è un convinto antitabagista che si abbandona a sproloqui sulla religione e sulla necessità di eliminare le sigarette per salvare il mondo; la seconda ha deciso di vivere sdraiata al letto, posizione dalla quale tuttavia riesce brillantemente a controllare la vita dell’intera famiglia.

Una famiglia numerosa

Félix è il marito di Amanda, dal cui matrimonio sono nati ben sei figli: Lucas, un piccolo monello di 9 anni che ama infastidire ogni persona che graviti dalle sue parti; Matías, dodicenne afflitto dalla sindrome di Latimer che gli fa credere di essere il padre della famiglia; Gaspar, 14enne dedito alla scrittura e alla costante ricerca dell’amore; Nacho, 20enne, un vero e proprio Don Giovanni sempre in fuga dalle tante ragazze che lo perseguitano perché affascinate da lui; Basilio, un orrendo 22enne pieno di brufoli la cui vita è un calvario fino all’arrivo di un dottore, Tristán, deciso a cambiare l’inerzia del giovane applicando una terapia alternativa; Felisín, 28enne, sposato con una splendida francese che porterà a casa creando più di qualche tensione in famiglia.

L’azione si svolge in un insieme ristretto di ambientazioni, prevalentemente la casa dei Belitre, vero e proprio teatro della maggior parte degli accadimenti. È una famiglia problematica, in cui il padre lentamente viene soppiantato dal figlio dodicenne, mentre la madre non riesce a gestire l’eccezionalità degli eventi che si susseguono.

Trueba narra le peripezie di questa famiglia in modo ironico, mai banale, sdrammatizzando gli eventi che caratterizzano la vita dei numerosi protagonisti, senza però far mai mancare anche uno sguardo profondo. Un libro scritto in maniera sublime, travolgente, che scorre via rapidamente per la bellezza dell’intreccio che appassiona, diverte ma sa anche lasciare in eredità riflessioni di grande spessore.

“Aperto tutta la notte” di David Trueba, edizioni Feltrinelli. Libri in Pillole.

Alessandro Oricchio

Dottorando in studi politici Sapienza Università di Roma, speaker di Teleradiostereo, giornalista pubblicista iscritto all'Odg del Lazio. Amante dei libri, dei viaggi, del calcio, della lingua spagnola, del mare e della cacio e pepe.

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