La morte a Venezia – Thomas Mann

Io ho inserito “La morte a Venezia” di Thomas Mann perché è forse tra le opere più note della letteratura tedesca e perché, al contempo, ci può far esperire la bellezza curata e austera, e non per questo poco emotiva, dello stile di Mann oltre a una dimensione romantica e “decadente” che permea la scrittura di Mann stesso in questa splendida opera. (Matteo Celeste)
Descrizione
Una Venezia estiva ammorbata da una peste incombente ospita l’inquieto Gustav Aschenbach, famoso scrittore tedesco che ha costruito vita e opera sulla più ostinata fedeltà ai canoni classici dell’etica e dell’estetica. Un sottile impulso lo scuote nel momento in cui compare sulla spiaggia del Lido la spietata bellezza di Tadzio, un ragazzo polacco. Un unico gioco di sguardi, la vergogna della propria decrepitezza, la scelta di imbellettarsi per nasconderla, sono i passi che scandiscono la vicenda. In pieno Novecento, Thomas Mann ha colto e rappresentato la grande cultura borghese in via di dissoluzione, in un’opera emblematica che fonde la perfezione formale con la rappresentazione degli aspetti patologici di quella crisi.
“La morte a Venezia” di Thomas Mann, edizioni Einaudi.