“Romanticidio. Spoesie d’amore e altre disgrazie” di Eleonora Molisani: recensione libro

Romanticidio. Le poesie d’amore si trasformano in Spoesie in questo divertente libretto di rime pop e divertenti pubblicato da Neo Edizioni proprio in tempo per San Valentino. Potrà essere un regalo scherzoso, oppure un vero e proprio testo di riferimento da sfogliare e annotare, per affrontare in metrica tutti gli scombussolamenti amorosi che viviamo, abbiamo vissuto, vivremo.

Romanticidio è il titolo, il sottotitolo Spoesie d’amore e altre disgrazie. Copertina pop azzurro acceso, due gambe con scarpe e tacchi rosse, ma l’illustrazione mostra anche altro: una accetta. Una doverosa precisazione visiva.

L’autrice Eleonora Molisani, Giornalista di Tu Style, vive a Milano, è docente di giornalismo, ha scritto un paio di romanzi e alcuni racconti. E, in questa nuova prova, ha scritto una cinquantina di brevi poesie simpatiche e dissacranti sul tema dell’amore, dell’innamoramento, della vita quotidiana di coppia.

Il piccolo libro si legge in un’ora e sorprende per l’irriverenza  e il coraggio.

Ri-bellarsi è tornare al bello.

Resta ribelle, ma senza il martello

In questo libro di spoesie ci sono molti temi moderni, legati ai social network, un po’ di amore non ricambiato, tanta ironia alla Sex and the City. Si sorride spesso, tra rime che a una prima lettura sembrano quasi ingenue, ma in realtà nascondono più di un livello di lettura. Spoesie stratificate.

Poesie pop, potremmo dire. Che non dimenticano degli spunti più introspettivi e seri. In La gente non esiste, ad esempio:

Le persone sconosciute

non mi fanno paura,

sono un codice da decifrare,

umano nuovo da amare.

In certi casi, poi, sembra di stare dalle parti degli Scarabocchi di Maicol e Mirko, la striscia di fumetti sull’amore molto famosa e consultata, online e non solo:

– Amore, abbiamo problemi di connessione

– No, no, a me qui prende benissimo.

Si continua lungo tutto il libro ad apprezzare queste rime scanzonate e leggere, molto dolci a tratti, spesso amare e disincantate.

Amore è trovare un complice,

in questo disordine.

Amore è trovare una sponda,

tra onda e onda.

Amore è trovare riparo,

in questo mondo amaro.

Sono da leggere e rileggere, queste spoesie agrodolci, per apprezzarne a pieno tutte le sfaccettature. Lo sguardo della Molisani, grintoso e ironico, dà un’impronta chiara e riconoscibile a ogni breve componimento. Haiku un po’ più lunghi, frizzanti e originali su pene sentimentali, innamoramenti, dolori e incazzature varie che l’amore ci costringe ad affrontare.

Non è certo un libro per puristi della forma poetica perfetta, ma per tutti coloro che nella poesia cercano degli scossoni, input in cui riconoscersi, frasi da sottolineare con l’evidenziatore, periodi che facciano riflettere.

La vita è una catapulta,

il suo caos ci insulta,

che sia rose e fiori,

non mi risulta.

Delle rose e dei fiori,

ha le spine di fuori,

devi dire già grazie,

se di vita non muori.

Ci sono momenti anche più tristi e introspettivi, non banali (Il mio cuore è una camera oscura. Qualcuno accenda la luce, per favore) e in generale è un libro che si lascia leggere con piacere, sia che si ami la poesia, sia che non la si frequenti più di tanto.

E quando ve lo chiedono, potrete sempre rispondere così:

– Amore, mi ami?

– È una domanda così bella che non voglio rovinartela con una risposta

E alla fine del libro, la Molisani spiega anche in cosa consistano, le spoesie:

Spoesia.

E così sia

Poesia in forma di rosa.

Di cosa?

Poesia in forma di animale.

Quale?

Poesia in forma di donna.

Con la gonna?

Poesia in forma di uomo.

In piazza Duomo?

Poesia in forma o poesia senza forma?

Spoesia.

E non chiedetemi che cosa sia.

“Romanticidio. Spoesie d’amore e altre disgrazie” di Eleonora Molisani, Neo Edizioni. Libri da leggere.

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