Parola di Libraia

I Gruppi di Lettura

C’è chi preferisce leggere in completa solitudine, senza distrazione alcuna, magari accompagnato da una fumante tazza di tè; chi riesce a immergersi nelle pagine di un romanzo solamente sui mezzi mentre compie il viaggio verso il lavoro, la scuola o l’università e chi, invece, riesce a leggere sempre e comunque, in qualsiasi situazione. L’elemento che accomuna tutte queste persone è solo uno: il piacere della lettura. È proprio da questa passione che nascono i Gruppi di Lettura.

Ci sono teorie diverse per quanto riguarda il loro avvento ma la più condivisa è quella che vede i Gruppi di Lettura prendere forma nell’800 grazie alle donne aristocratiche che, sorseggiando tazze di tè, si riunivano nei loro salotti per discutere del libro o dei libri appena letti.

Col tempo questi club si sono fatti strada in tutto il mondo, in particolare in America e Inghilterra, per poi approdare anche in Italia.

Dai gruppi di lettura ordinari in cui i lettori si riuniscono prevalentemente in librerie e biblioteche, hanno preso forma anche quelli online i quali danno la possibilità a un numero maggiore di persone di condividere la loro passione stando comodamente a casa propria.

Uno dei più grandi gruppi di lettura di questo genere è Il Club del Libro, nato nel 2009, spazio virtuale in cui su un forum ci si incontra per discutere di libri. Il sito è suddiviso in varie sezioni grazie alle quali si può dar via o prendere parte a una discussione e trovare numerosi spunti di lettura.

Questo ovviamente non è l’unico, i social, infatti, prolificano di gruppi di lettura a distanza come ad esempio @leragazzebookclub, una pagina Instagram fondata da Alice e Giada con l’obiettivo di parlare di libri in maniera libera e condivisa.: “ci piace l’idea che la nostra community veda la lettura come forma di intrattenimento pop al pari di cinema e serie tv, per questo consigliamo prevalentemente libri contemporanei su cui ci si può accendere un dibattito. Ogni mese consigliamo un libro scritto da una donna, una storia importante che racconti il punto di vista femminile sul mondo. Ci piace pensare di essere una fonte di ispirazione per i lettori che hanno voglia di un consiglio sulla loro prossima lettura”. Ma come si può partecipare a un club del libro su un social? Loro sono organizzate in questo modo: “durante il mese pianifichiamo una serie di post e stories che riguardano il libro e alcuni temi a esso connessi in modo tale da stimolare la conversazione attraverso commenti e direct. In alcuni mesi abbiamo provato a creare anche una chat privata su Instagram a cui potevano partecipare tutti coloro che volevano parlare del libro ma anche conoscere persone nuove”.

Interessanti sono anche i gruppi di lettura avviati da personaggi famosi, primo tra tutti quello di Oprah Winfrey che ogni mese propone un libro e i lettori si incontrano durante il suo talk show dove, come ospite d’onore, vi è niente di meno che l’autore.

I bookclub organizzati dalle librerie e dalle biblioteche rimangono, però, sempre i più apprezzati e seguiti in quanto la bellezza di questi incontri non è data solo dalla discussione del libro letto ma anche dalla possibilità di conoscere persone nuove circondati dal profumo della carta che rende il luogo d’incontro magico.

Vi sono moltissime librerie attive per quanto riguarda i gruppi di lettura ma, forse, la libreria “Le Notti Bianche” di Vigevano è quella che ne ospita di più: narrativa, i sognatori, cine book, fantasmi e non fiction bookclub. In questo ultimo anno, si sa, i gruppi di lettura sono bloccati e non si sa ancora quando si riuscirà a farli ripartire in presenza ma Ludovica, la libraia de “Le Notti Bianche”, non si è di certo fatta abbattere dalla situazione e ha continuato a portare avanti i suoi bookclub a distanza: “io sto portando avanti i corsi e i gdl, tutti quelli attivi, via Google Meet”. Ciò dimostra che quando la passione per il proprio lavoro c’è, la voglia di lottare per non far affondare il sogno di una vita pure, beh il modo di reinventarsi e di andare avanti nonostante l’emergenza Covid19 lo si trova.

Parola di Libraia

Isabella Spagnuolo

Laureata in Scienze dei Beni Culturali, dopo gli studi segue vari corsi di formazione editoriale e nel 2017 diventa ufficialmente libraia. La sua passione per i libri la porta a lavorare anche come correttore di bozze ed editor. Con la sua rubrica #paroladilibraia, condivide settimanalmente su BookAdvisor consigli di lettura e curiosità sul magico mondo dell'editoria.
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