Può un libro fare del bene del bene al cuore mentre te lo spezza? Solitamente si dice che non tutto il male viene per nuocere o che chiusa una porta se ne apre un’altra. Sento spesso dire che certe ferite fanno crescere. Ma il libro di Cristo è diverso, è un male che fa del bene, è lo spaccare il cuore in due per infilarci dentro un qualcosa che ci si porterà dentro per sempre. Impossibile anche solo tentare di catalogare questo piccolo gioiello o peggio ancora recensirlo.
La meravigliosa lampada di Paolo Lunare è semplicemente una di quelle cose che la vita ti regala e che ti tocca l’anima.
Una piccola fiaba moderna
Una fiaba che sembra riportarci per un piccolo momento a quando eravamo bambini, a quella spensieratezza e purezza d’animo, a quel modo diretto di esprimere i sentimenti e di prenderli per quello che sono senza maschere, doppi fini o ipocrisie. Il libro di Cristò ci ricorda quanto possa essere bella e commovente la forza dell’amore, quanto questo sia in grado di andare oltre la vita terrena e quanto sia l’unico credo che abbia in qualche modo senso.
Penso di non sbagliare nel dire che La meravigliosa lampada di Paolo Lunare sia un libro rivolto ai disillusi, a chi nell’amore vede solo sofferenza e a chi dopo l’ennesima batosta ci vede dietro solo un tranello e un inganno: che sia rivolto a un figlio, a un animale, al proprio compagno di vita, a una donna o alla propria causa, e per quanto poco ci si possa ormai credere, è innegabile la magia dell’amore. Che porta ciascuno di noi a fare cose di cui non pensavamo di essere capaci. Amore che è tutto racchiuso e rappresentato con una scrittura straordinaria in questo piccolo scrigno chiamato libro.
“La meravigliosa lampada di Paolo Lunare” di Cristò, edizioni Terrarossa