Dirette con gli Autori

Libri in Diretta: “Qui giace un poeta” edizioni Jimenez

Appuntamento speciale della rubrica “In Diretta con gli Autori“: oggi nel gruppo Facebook Book Advisor si parla del libro “Qui giace un poeta” JimenezEdizioni. Partecipano alla presentazione Matteo Trevisani, Antonio Coletta, Luca Brunoni e Mattia Bertoldi che dialogano con Ernesto Valerio e Diego Bressan. 

Diretta del 10 dicembre 2020.

Link alla diretta nel gruppo Book Advisor qui

Il libro “Qui giace un poeta” Jimenez Edizioni

Oltre cinquanta autori italiani e stranieri – tra scrittori, artisti, editori, giornalisti, librai e blogger – accomunati dalla passione per i viaggi sulle tombe di poeti e romanzieri. Tombe sfarzose, come quella di Oscar Wilde, o semplici lapidi in un prato, come quelle di Jack Kerouac e James Joyce, tombe ospitate in cimiteri celebri – il Père-Lachaise di Parigi o l’acattolico di Roma – oppure nascoste in mezzo a monti desertici, coperte dal segreto di un monastero, come quella di Javsandamba Zanabazar, artista e poeta mongolo, in patria venerato come un santo. Tombe che raccolgono ossa e ceneri, niente di più, ma che sono spesso meta di trascinanti pellegrinaggi. Perché, quando si ama visceralmente un poeta o uno scrittore ormai morto e sepolto, non bastano le parole che ha lasciato, non sono sufficienti i diari, le lettere, le biografie e le auto-biografie. Quando si ama qualcuno che non c’è più, arriva sempre il giorno in cui si fa irresistibile il desiderio di “vederlo ancora una volta”, andare a trovarlo dove giace per sempre.
Cosa si prova – quali emozioni, ricordi, riflessioni scattano – quando ci si trova di fronte alla tomba di un artista amato? Che storia c’è, dietro quella lapide? E che storia c’è, dietro quel pellegrinaggio? Di questo scrivono gli autori coinvolti: hanno compiuto il loro pellegrinaggio e ce lo hanno raccontato. Massimiliano Governi sulla tomba di Sandro Onofri, Daniele Mencarelli sulle tracce di Camillo Sbarbaro, Barry Gifford tra i cimiteri di Parigi e Venezia, Matteo Trevisani in ricordo di Giordano Bruno, Giovanni Dozzini in cerca di Elio Vittorini, Tyler Keevil tra le brughiere gallesi con Dylan Thomas, Nicola Manuppelli sulle tracce di William Butler Yeats e molti altri ancora.
Alcuni di loro hanno scelto di descrivere che fine abbiano fatto, post mortem, alcune coppie celebri della letteratura, altri si sono avventurati anche tra tombe di personaggi che, nel loro ambito e a loro modo, potevano definirsi poetici. Insieme compongono un mosaico di pellegrinaggi letterari su tombe di poeti, scrittori e artisti, per parlare, attraverso la morte, della vita e dell’arte.

Redazione

Redazione della pagina web www.thebookadvisor.it

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