10 libri che fanno paura, consigliati dai lettori di The BookAdvisor

Quali sono i libri che fanno più paura? Lo abbiamo chiesto alla comunità di lettrici e lettori del gruppo Facebook The BookAdvisor, proponendo un sondaggio che potete consultare qui. Ed ecco, pertanto, la lista dei dieci libri che fanno più paura (e che potrebbero essere regalati ad Halloween), selezionati direttamente da lettrici e lettori: non solo horror, ma anche malesseri e terrori sottili… Buona lettura!

Iniziamo!


It – Stephen King

“IT di Stephen King, perché non sono più riuscita a guardare un clown serenamente”. (Laura Busnelli)

“Direi It… ancora oggi a 35 anni ho terrore ogni volta che vedo un clown”. (Chiara Bertelli)

Descrizione

A Derry, una piccola cittadina del Maine, l’autunno si è annunciato con una pioggia torrenziale. Per un bambino come George Denbrough, ben coperto dal suo impermeabile giallo, il più grande divertimento è seguire la barchetta di carta che gli ha costruito il fratello maggiore Bill. Ma la pioggia è fitta e George rischia di perdere il suo giocattolo, che infatti si infila in un canale di scolo lungo il marciapiede. Cercare di recuperarlo è l’ultimo gesto del bambino: una creatura spaventosa travestita da clown gli strappa un braccio, uccidendolo. A combattere It, il mostro misterioso che prende la forma delle nostre peggiori paure, rimangono Bill e il gruppo di amici con i quali ha fondato il Club dei Perdenti, sette ragazzini capaci di immaginare un mondo senza mostri. Ma It è un nemico implacabile, e per sconfiggerlo i ragazzi devono affrontare prove durissime e rischiare la loro stessa vita. E se l’estate successiva, che li ritrova giovani adulti, sembra quella della sconfitta di It, i Perdenti sanno di dover fare una promessa: qualunque cosa succeda, torneranno a Derry per combattere ancora. It, considerato una pietra miliare della letteratura americana, è un romanzo di bambini che diventano adulti e di adulti che devono tornare bambini, affrontando le loro paure nell’unico modo possibile: uniti da un’incrollabile amicizia.

 

“It” di Stephen King, edizioni Pickwick. 

 

Le notti di Salem – Stephen King

Descrizione

Una casa abbandonata, un paesino sperduto, vampiri assetati di sangue. Quando il giovane Stephen King decise di trapiantare Bram Stoker nel New England sapeva che la sua idea, nonostante le apparenze, era buona, ma forse neanche la sua fervida immaginazione avrebbe saputo dire quanto. Era il 1975 e, da allora, il racconto dell’avvento del Male a Jerusalem’s Lot, meglio conosciuta come ‘salem’s Lot, non ha mai cessato di terrorizzare milioni di lettori, consacrando il suo autore come maestro dell’horror. Questo piccolo classico contemporaneo viene ora riproposto in un’edizione illustrata arricchita da una nuova introduzione, due racconti e un sostanzioso apparato che raccoglie le pagine eliminate nella stesura finale.

“Le notti di Salem” di Stephen King, edizioni Pickwick

Shining – Stephen King

Descrizione

L’Overlook, uno strano e imponente albergo che domina le alte montagne del Colorado, è stato teatro di numerosi delitti e suicidi e sembra aver assorbito forze maligne che vanno al di là di ogni comprensione umana e si manifestano soprattutto d’inverno, quando l’albergo chiude e resta isolato per la neve. Uno scrittore fallito, Jack Torrance, con la moglie Wendy e il figlio Danny di cinque anni, accetta di fare il guardiano invernale all’Overlook, ed è allora che le forze del male si scatenano con rinnovato impeto: la famiglia si trova avvolta ben presto in un’atmosfera sinistra. Dinanzi a Danny – che è dotato di un potere extrasensoriale, lo “shine” – si materializzano gli orribili fatti accaduti nelle stanze dell’albergo, ma se il bambino si oppone con forza a insidie e presenze, il padre ne rimane vittima.

“Shining” di Stephen King, edizioni Pickwick

Cecità – José Saramago

Descrizione

In un tempo e un luogo non precisati, all’improvviso l’intera popolazione diventa cieca per un’inspiegabile epidemia. Chi è colpito da questo male si trova come avvolto in una nube lattiginosa e non ci vede più. Le reazioni psicologiche degli anonimi protagonisti sono devastanti, con un’esplosione di terrore e violenza, e gli effetti di questa misteriosa patologia sulla convivenza sociale risulteranno drammatici. I primi colpiti dal male vengono infatti rinchiusi in un ex manicomio per la paura del contagio e l’insensibilità altrui, e qui si manifesta tutto l’orrore di cui l’uomo sa essere capace. Nel suo racconto fantastico, Saramago disegna la grande metafora di un’umanità bestiale e feroce, incapace di vedere e distinguere le cose su una base di razionalità, artefice di abbrutimento, violenza, degradazione. Ne deriva un romanzo di valenza universale sull’indifferenza e l’egoismo, sul potere e la sopraffazione, sulla guerra di tutti contro tutti, una dura denuncia del buio della ragione, con un catartico spiraglio di luce e salvezza.

“Cecità” di José Saramago, edizioni Feltrinelli

Pet sematary – Stephen King

Descrizione

Il dottor Louis Creed ha appena accettato l’incarico di direttore sanitario dell’Università del Maine, e con un certo entusiasmo: posizione di prestigio, magnifica villa di campagna dove Eileen e Gage, i suoi bambini, possono crescere tranquilli, vicini gentili e generosi in una cittadina idilliaca lontana dal caos metropolitano. Persino Winston Churchill, detto Church, il loro pigro e inseparabile gattone, sembra subito godere dei vantaggi della nuova situazione. Ben presto, però, la serena esistenza dei Creed viene sconvolta da una serie di episodi inquietanti: piccoli incidenti inspiegabili che coinvolgono i bambini, pericolosi e giganteschi camion che sfrecciano sulla superstrada proprio sotto casa Creed, incontri diabolicamente sorprendenti e, soprattutto, sogni. Sogni oscuri e terribilmente realistici che perseguitano Louis da quando ha visitato il Pet Sematary, il cimitero dove i ragazzi di Ludlow seppelliscono da sempre i loro animali domestici. Ufficialmente. Perché oltre quella radura, nascosto tra gli alberi, c’è un altro terreno di sepoltura, ben più terrificante. Un luogo carico di presagi e di richiami, spaventosi quanto irresistibili, provenienti da un altro mondo. Un luogo dove al dottor Creed toccherà una scoperta raggelante: a volte è meglio essere morti… Pet Sematary, definito dal Washington Post «folle, potente, disturbante», è un vero e proprio classico della letteratura horror, ispirato, parola di King, da un leggendario racconto popolare: La zampa di scimmia.

“Pet sematary” di Stephen King, edizioni Sperling & Kupfer

L’esorcista – William Peter Blatty

Che cosa succede alla piccola Regan, trasformatasi in un mostro blasfemo che urla oscenità e frasi sconnesse? Sua madre, la famosa diva del cinema Chris MacNeil, non riesce a capirlo. Né ci riescono i medici e gli psichiatri né la polizia. Forse solo un esorcista può dare una risposta. Ma la Chiesa impone cautela, esige prove, chiede tempo. Intanto la casa risuona di colpi, i mobili si spostano da soli, un uomo muore con il collo spezzato, il fragile corpo di Regan sembra cedere alla tempesta che lo sconquassa. E lo scontro tra l’uomo di Dio e gli spiriti del Male sembra ormai inevitabile.

“L’esorcista” di William Peter Blatty, edizioni Fazi.

Cortesie per gli ospiti – Ian McEwan

Cortesie per gli ospiti, un incubo terrificante nelle ultime dieci pagine (Sara D’Ellena)

Descrizione

Due coppie si incontrano casualmente nella torrida atmosfera di una città di mare. Mary e Colin, turisti inglesi legati da un tranquillo rapporto in cui “il piacere stava soprattutto nell’amichevole mancanza di fretta, nella familiarità dei rituali e delle procedure”, si imbattono in un personaggio inquietante, Robert. Dai monologhi di lui, che si snodano lungo il filo di un crescendo inarrestabile, emerge un passato di sottomissione nei confronti del padre e di sottili crudeltà domestiche. Caroline, la fragile moglie di Robert, che sembra votata all’autodistruzione, è il quarto personaggio del romanzo e su di lei aleggia un presentimento: prigioniera, più che padrona, della casa in cui si preparano agli ospiti cortesie speciali.

“Cortesie per gli ospiti” di Ian McEwan, edizioni Einaudi.

Il barile di Amontillado – Edgar Allan Poe

Descrizione

Presentiamo qui una selezione dei più celebri racconti del terrore di Edgar Allan Poe, scritti all’inizio degli anni Quaranta dell’Ottocento. In The Pit and the Pendulum (1842; rivisto nel 1845) un prigioniero dell’Inquisizione, condannato a morte, viene tradotto in una cella del carcere di Toledo, nel buio più assoluto. Per salvarsi di volta in volta la vita, il protagonista si troverà costretto ad affrontare tormenti sempre più sofisticati, fino a un finale totalmente inatteso. The Tell-Tale Heart (1843) è centrato su uno dei Moloch psichici dell’autore, cioè il risveglio nella tomba di qualcuno creduto morto. Un assassino senza nome uccide il vecchio avvocato presso cui lavorava per “colpa” del suo occhio, che lo raggelava di terrore. Un pazzo, certo, che però nega di esserlo: ma proprio quando l’autocelebrazione è al culmine, il battito di un cuore porterà allo scioglimento drammatico dell’intreccio. The Cask of Amontillado (1846) è la confessione di Montrésor, un assassino privo di sensi di colpa, che, durante un tenebroso carnevale, porta a termine con implacabile lucidità una terribile vendetta covata da tempo nei confronti di Fortunato, un amico reo di averlo offeso per motivi alquanto indeterminati. Poe ci fa riflettere sulla nostra reale natura maligna, la quale, pur tenuta a freno da un granitico bagaglio di convenzioni sociali, affetti più o meno sinceri, paure di punizioni ecc., riesce ogni tanto a trovare un varco da cui uscire, manifestandosi in tutta la sua terrificante evidenza.

“Il barile di Amontillado” di Edgar Allan Poe, edizioni Gedi.

I miti di Cthulhu – Lovecraft

Descrizione

Cthulhu, il morto che «nella sua dimora di R’lyeh attende sognando»; Azathot, il «dio cieco e idiota»; Yog-Sothoth, il «tutto-in-uno e uno-in-tutto» Tra le creature più orrorifiche e affascinanti della letteratura ci sono gli Antichi, coloro che erano, sono e saranno: esseri mostruosi scaturiti dagli abissi insondati dello spazio e del tempo, dalle sfere ignote di dimensioni aliene – ma anche dalle tortuose profondità della psiche -, attorno ai quali Lovecraft ha creato un’intera mitologia oscura, un olimpo degenere quanto mai fecondo nella storia della letteratura. In questo volume sono raccolti i racconti del nucleo originario lovecraftiano, insieme alle opere di importanti precursori e a quelle di epigoni e seguaci. Storie che illuminano un reame immaginario e spaventoso esteso oltre i confini dell’umano e della conoscenza, che continuerà ad ammaliare generazioni di lettori.

“I miti di Cthulhu” di Lovecraft, edizioni Mondadori.

L’incubo di Hill House – Shirley Jackson

L’incubo di Hill House di Shirley Jackson. Perché o ci abbandoniamo alla paura o la combattiamo. E la prima origine di tutte le nostre paure è la nostra mente. (Anna Cercignani)

Descrizione

«In questo autentico classico del genere gotico, Eleanor Vance, giovane e tormentata donna che non ricorda di essere mai stata felice in tutta la sua vita, viene assoldata dal sinistro professor Montague, aspirante cacciatore di fantasmi, per un soggiorno sperimentale a Hill House … Giunta a destinazione, Eleanor si trova davanti una casa “che sembrava aver preso forma da sola, assemblandosi in quel suo possente schema indipendentemente dai muratori”; un edificio che “drizzava la testa imponente contro il cielo senza concessioni all’umanità”; una costruzione immune da ogni esorcismo: “un luogo non adatto agli uomini, né all’amore, né alla speranza”; una casa che si rifiuta di essere una dimora accogliente così come Eleanor vorrebbe sfuggire a un sistema di vita che le ha portato soltanto infelicità» (Tommaso Pincio).

“L’incubo di Hill House” di Shirley Jackson, edizioni Adelphi.

I dieci libri che fanno paura

Nelle proposte dei dieci libri che fanno paura giganteggia, come prevedibile, il Maestro dell’Horror: Stephen King. Se i dieci titoli non sono sufficienti per ampliare la vostra conoscenza della letteratura “paurosa”, potete consultare il sondaggio del gruppo Facebook The BookAdvisor dove troverete altri titoli che non sono entrati in classifica, ma che al pari degli altri “fanno paura”. Per scoprire gli altri libri consigliati clicca qui.

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